Torna anche quest’estate un ricco calendario di eventi a Borgo Piave, a cura dell’associazione Borgo Piave ETC aps in collaborazione con varie associazioni, gruppi e realtà locali, che vedrà quest’anno un’importante novità: protagonista delle iniziative serali sarà anche il vicino Borgo Prà grazie ad una collaborazione tra il sodalizio che affaccia sul fiume Piave e persone e realtà del borgo sull’Ardo.
Il titolo scelto per la rassegna di quest’anno sarà proprio “Dall’Ardo alla Piave Festival” e si è aperta nel mese di luglio con due concerti a Borgo Prà alla Casa dei Maestri di sci, ex Sala De Luca, per poi spostarsi a Borgo Piave con altri due concerti ed una lettura scenica, accompagnata dalla musica, nei mesi di agosto e settembre.
“La collaborazione tra borghi è iniziata a marzo con le passeggiate tra Piave e Prà alla scoperta di un pittore ottocentesco borgopiavense che ha dipinto dei paesaggi all’interno di una casa nel nostro borgo, e delle immagini sacre all’interno della chiesa del Prà. In quell’occasione abbiamo piantato dei fiori nelle fioriere della piazza, in delle vasche posizionate sulla fontana e sulla salita di San Giuseppe. Ora la collaborazione continua anche con il Collegio Veneto dei Maestri di sci, che ha dato nuova vita alla sala De Luca, e con i ragazzi che hanno riaperto e valorizzato la storica Osteria Al Ponte che affaccia anch’essa sul torrente Ardo; quest’ampia sinergia si fonda su persone che vogliono dare nuovo lustro al loro borgo e questa affinità ci rende entusiasti e partecipi”.
Venendo alle proposte musicali il calendario vedrà il 9 agosto alle 20.30 a cura dei Rudemà, nella piazzetta San Nicolò di Borgo Piave, il concerto dal titolo “Ndar par troi co canti e bai” che è un omaggio alla musica veneta e del Nord Italia. È mettersi in cammino su quel sentiero (troi) segnato dal passaggio degli uomini, testimone di vite e tradizioni, un luogo in cui ancora oggi riecheggiano antiche melodie che raccontano la storia di quelle genti e della loro terre.
Passo dopo passo, i Rudemà vi condurranno alla riscoperta del patrimonio musicale locale con antiche ballate e danze popolari, canti lontani nel tempo e composizioni d’autore nei quali le voci di strumenti tipici come flauti, cornamuse, violino, nyckelharpa e chitarra si intrecciano per far risuonare, per ridisegnare e per valorizzare la tradizione del Nord Italia, del Veneto e della montagna.
I posti sono limitati quindi è richiesta la prenotazione a segreteria@borgopiaveetc.it oppure scrivendo su WhatsApp al +39 351 3785750 ed a copertura delle spese organizzative è previsto un contributo minimo volontario di 5 euro a persona da dare in loco presso i banchi di verifica delle prenotazioni.
In caso di maltempo il concerto è spostato alla Casa dei Maestri, ex Sala De Luca, in Piazza S. Lucano, 3 a Borgo Prà - Belluno e il posto viene assicurato ai primi 90 prenotati in ordine di prenotazione.
